il racconto di Gomez

Johnatan è un delizioso ragazzino dell'Ecuador che ci ha raccontato quello che accade sulla spiaggia del suo paese durante una festa tradizionale. Il tutto naturalmente in spagnolo. Così i suoi compagni hanno interpretato quello che ha detto. A voi il commento.............

Questi sono i commenti dei ragazzi in relazione al suono della lingua spagnola

nel fare il disegno non figurativo ho trovato delle difficoltà perché bisognava rappresentare una voce e per questo non riuscivo a rappresentarla

Le mie difficoltà sono state quando dovevo pensare in che modo farlo. Non riuscivo a capire come si potesse rappresentare una voce che parlava in spagnolo. Voce: in questo disegno ho voluto rappresentare il suono di tutte le lettere che ha pronunciato il mio amico . Ogni lettera rappresenta un colore e una altezza

Quelle poche cose che ho capito mentre parlava mi davano una sensazione di allegria e felicità

Turini: Mentre disegnavo mi sembrava che la storia che gomez ha raccontato fosse molto allegra e con tanti colori e allora mi è venuta voglia di fare tanti colori che per me rappresentavano sia un po' di allegria che i colori della storia

Bernardi: Nel disegno della sua voce ho messo tutti i colori per rappresentare la gioia.

Alessandrini: Ho rappresentato il suono della lingua spagnola con i colori giallo e rosso perché mi dà un senso di calore

Mi piace molto quello che stiamo facendo e spero di migliorare

La lezione successiva Johnatan ha raccontato nuovamente la festa in Ecuador, ma in italiano e queste sono le rappresentazioni dei compagni

Invece nel figurativo è stato più facile perché io ho capito che parlava di una festa sulla spiaggia con i bar.

Ho rappresentato una festa sulla spiaggia dell'Ecuador. Ci sono delle persone , dei delfini e degli edifici accompagnati da un tramonto

Le mie difficoltà del disegno figurativo sono state rappresentare la città dell'Ecuador e disegnare le persone immaginandole spagnole. Mentre le stavo disegnando mi sono impersonalizzata in una equadoregna. Questi disegni mi sono piaciuti molto.

Ascoltando il racconto di Jonathan ho immaginato come una terra calda, vivace, sempre in movimento, per questo l'ho rappresentata con colori caldi e segni che indicano un continuo muoversi

Bianchini: Questo disegno rappresenta ciò che ha detto Jonathan in italiano nel modo non figurativo. Ho fatto delle sfumature con i gessetti di vari colori che rappresentano le luci il movimento della gente, mentre la linea rappresenta i rumori che non sono sempre uguali ma cambiano: si alzano e si abbassano.

Ho trovato un po' di difficoltà perché ogni volta non mi veniva bene il disegno, ma c'è l'ho fatta e penso mi sia venuto molto bene. Mi sono divertita a farlo e non ci ho messo molto.

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