Medi@tando
Data 28/2/2004 0:20:30 | Argomento: synestesinet
| Una nutrita rappresentanza dei folli (Dony da Trento, Ale da Roma, Sol da Udine, Flavio da Rimini e Gio da Cesena) ha illustrato Synestesinet a Medi@tando, 2° Convention nazionale sull'educazione ai mass media, nella mattinata del 27 febbraio 2004 a Bellaria Igea Marina...
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Qui per altre foto Può l’educazione ai mass media sviluppare un senso critico? Possiamo conoscere meglio i nostri ragazzi leggendo quello che scrivono sui giornali scolastici? Come possiamo usare e trattare i mass media con bambini stranieri o in difficoltà? E ancora: quale possibile educazione ad internet? Come promuovere la democrazia e la partecipazione sociale a partire dai mezzi di comunicazione di massa? L’educazione ai media può diventare strumento di rimotivazione scolastica o possibile percorso per interrogare la complessità del presente, può essere momento accattivante di avvicinamento ai saperi tradizionali ma anche scoperta di nuovi mondi e diverse dinamiche, può servire per stimolare la partecipazione sociale o semplicemente per scoprire le proprie idee e opinioni. Magari per valorizzare il punto di vista di ognuno suggerendogli di raccontare, con la propria vita e con il proprio modo di essere, un’altra storia: è stato il coraggio di Sharazàd nelle “Mille e una notte”, oggi può diventare il loro, il nostro. Sono questi alcuni dei temi al centro di Medi@tando, seconda convention nazionale sull’educazione ai mass media. Un breve accenno alla didattica e alla ricerca sulla media education per arrivare a lavorare in gruppo su tematiche diverse: dall’informazione televisiva alla rappresentazione dell’infanzia, dall’intercultura al curricolo scolastico. Ma anche per ascoltare e raccontare agli altri il proprio lavoro: ecco il perché dei workshop. Durante le tre giornate della convention verranno presentate esperienze a livello nazionale ed europeo. Sarà proprio l’Europa a chiudere i lavori con la presentazione di Media Educ, portale europeo sull’educazione ai media. Per lavorare, in squadra e in rete, in Italia e in Europa.
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