Questo spazio conterrà le presentazioni delle nostre scuole, in forma sintetica.
Saremo cosi' "visibili" alla lettura di visitatori esterni.
Buon lavoro a tutti noi
Luisanna

Classe 2a elementare, alunni 26, insegnante Flavio Genghini

proposta
ARGOMENTO: La città del dirittoSOTTOTITOLO: Rapporto tra le generazioni sul tema "La convivenza civile" (a partire dall'esperienza dei gruppi classe o delle comunità scolastiche in cui ciascuno si trova)Le città: possono essere pensate come un insieme di oggetti, di relazioni, idee, colori, forme, sogni/aspirazioni, problemi, sentimenti, spazi, gesti/movimenti, ecc Quando si pensa a città o paesi diversi e si tenta di associarli a colori, forme, sentimenti, sensazioni, sonorità, sicuramente si hanno risultati differenti.I modelli a cui le diverse città si ispirano sono differenti tra loro.La città del diritto potrebbe essere un'idea di convivenza e di spazi di convivenza.Sicuramente nella mente dei bambini, dei giovani e degli adulti c'è un'idea di questa città.Quali i colori e le forme che descrivono i ritmi, gli elementi, le relazioni, le sensazioni, le percezioni, i sentimenti..... di questa città che non è poi così lontana... ma è presente nella mente di ciascuno di noi (per questo ideale).E' possibile esprimere questa idea con gli strumenti di syn?Sicuramente i modelli di convivenza sono differenti in rapporto alle generazioni ed agli ambienti.E' possibile attivare una rete collaborativa tra scuole di ogni ordine e grado per mettere a confronto bambini, giovani e adulti circa il modello di convivenza civile a cui aspirano?

InsegnantiNicoletta Farmeschi, Antonella Coppi, Volpi – Debidda
Classi 2A e 2B, 1a, pluriclasse, alunni 31+23+10.
proposta
1.Esperienze sensoriali nell'ambiente esterno per catturare sensazioni(con gli occhi vedo.con il naso sento.)2.In particolare,catturare suoni relativi ai fenomeni stagionali(ognistagione presenta suoni diversi:es.in Autunno le foglie,il vento,lapioggia...in Inverno,la neve il ghiaccio....,inprimavera,l'erba,gli alberi,il venticello....)e registrarli3.Classificare i suoni in corti lunghi,intensi tenui,forti....4.Rappresentare i suoni con:· la voce· il corpo· la drammatizzazione· il disegno5.Associare i suoni ed i movimenti a sentimenti o valori condivisi nell'esperienza fatta (pace,libertà,solitudine,amicizia,allegria....)6.Inventare una favola per esprimere i valori ed i sentimenti rilevatiattraverso la drammatizzazione e /o il disegno o altre tecniche espressive.

NB
Ogni classe avrà la libertà di svolgere tutto o una parte deprogrammacondividendolo con le altre in particolari momenti già fissati:12 novembre14 gennaio3 marzo5 maggioInvitiamo le altre scuole di Synestesinet ad unirsi a noi in videoconferenza

Insegnante Donatella Paolazzi
Classe 1a 21 alunni
ALLA SCOPERTA DEL MONDO CHE E' DENTRO E FUORI DI NOI
Punto di partenza - esperienze sensoriali: guardo con gli occhi, assaggio con la bocca, annuso con il naso, ascolto con le orecchie, tocco con le mani, (temi che saranno sviluppati anche nell'ambito scientifico)
Punto di arrivo - creare immagini associando termini che appartengono a sfere sensoriali diverse (sinestesia)
In mezzo - esplorazioni di ambienti (la scuola e il cortile) alla scoperta di immagini rumorose da vedere con le orecchie, di suoni a colori da ascoltare con gli occhi, di movimenti colorati, dei emozioni

InsegnanteOrazio Minnì
Classi 3A e B
proposta
I nostri alunni hanno bisogno di ripetere l'esperienza dell'anno scorso, anche noi insegnanti ci sentiamo più sicuri e vogliamo produrre, usando i mezzi informatici. Didatticamente parlando, la collaborazione in rete è un grosso stimolo.Vogliamo esprimere ed ascoltare esperienze del vissuto scolastico.Liberamente, lavorando senza traccia. Con la scuola elementare di Trento abbiamo già lavorato e vorremmo continuare a farlo, se a queste si aggiungeranno altre scuole elementari che ben vengono. Dall'esperienza dell'anno scorso è emerso che è meglio relazionarsi tra scuole dello stesso ordine. Stesse regole dell'anno scorso ai fini organizzativi.

InsegnanteStefania Balducci
Classe 1a media
proposta
Il lavoro verterà in una prima fase sui suoni dell'ambiente scuola a cui seguirà l'ambiente esterno. Avremo quindi una fase di valutazione del lavoro svolto. Il lavoro riprenderà con l'ausilio dell'insegnante di educazione artistica, la quale coinvolgerà i ragazzi nell'ascolto di quadri famosi.Il tutto corredato da un diario di bordo dei ragazzi

Alunni classi seconde n° 44
docente: MArianna Accardi

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Marianna

4°Circolo Didattico di Aversa (CE)
Insegnante: Gambuli Maria Rosaria
classi: V sez.E e V sez.F
totale alunni: 49

Idea iniziale:la convivenza nella citta del diritto come capacità di sovvertire l'ovvietà di sensazioni , linguaggi, idee pregiudiziali, per far emergere la scoperta della gioia di incontrarsi. Attraverso il sovvertimento di favole o racconti noti, reinventare parole, suoni, colori che mettano in luce il piacere dello stare insieme nella diversità.

SCUOLA ELEMENTARE GANDHI 120° CIRCOLO ROMA
Le attività, di quest'anno, in continuità con le esperienze dell'anno scorso sono mirate a :

Sollecitare l'attività immaginativa dei bambini a porre l'attenzione ai paesaggi interni che le forme, i colori e i suoni determinano,
Utilizzare, valorizzare e rendere significativo il proprio impegno, cooperando in piccoli gruppi per la realizzazione di prodotti multimediali, in rete con altre scuole.

Il lavoro è stato impostato come segue:

1 Riproduzione opere di Kandinsky e Paul Klee,
2 Paint: creazione libera guardando Kandinsky e Paul Klee,
3 Riproduzioni con segni e colori dei parametri musicali: altezza, intensità, timbro e durata. (con il flauto),
4 In classe: associazione sentimenti sensazoini colori,
5 Creazione collettiva di parole con il materiale del punto 4 ispirandosi alle esperienze dei Futuristi. (callgrammi iperboli onomatopee: parole in libertà noi le chiamiamo paroloattaccate)
6 Lab. musicale: conoscere sperimentare strumenti e suoni,
7 Realizzazione di composizioni musicali libere tenendo presente l'esperienza sui colori.
8 In classe le esperienze fatte vengono messe in relazione con lo studio e la conoscenza del sistema nervoso e dei cinque sensi.

La classe è formata da 12 bambini che per il secondo anno si servono autonomamente delle nuove tecnologie per elaborare, rafforzare e arricchire l'impegno scolastico.

LA CLASSE E': V A PLESSO VIA FABRIANO
L'INSEGNANTE: ALESSANDRA TRIGILA

Alessandra perciò Maestrale